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Piastrine del sangue e vitamina K

La vitamina K è essenziale per molti tipi di normali processi biologici uno dei quali è la coagulazione del sangue. La "K" della vitamina K è stata presa dalla parola tedesca "koagulation" la cui traduzione inglese è "coagulazione". La coagulazione è il termine clinico per la coagulazione del sangue che è mediata in parte dall'attivazione delle piastrine. Se ha una carenza di vitamina K o una conta piastrinica bassa il sangue può coagularsi in modo anomalo lentamente o per niente mettendo a rischio sanguinamenti gravi e incontrollati.

La coagulazione del sangue

Il tipo più comune di coaguli di sangue che si può avere familiarità con una crosta che si verifica quando i coaguli di sangue sulla superficie esterna della pelle. Il sangue può anche coagularsi sotto la pelle che può essere visibile come un livido. I coaguli possono anche formarsi all'interno dei vasi sanguigni; se questi coaguli bloccano il flusso di sangue possono causare un infarto o ictus.

Le piastrine sono frammenti cellulari necessari per la normale coagulazione del sangue. Trombocitopenia è il termine clinico per livelli molto bassi di piastrine nel sangue. Normalmente si hanno tra 150.000 e 450.000 piastrine in ciascun microlitro di sangue. Se il numero di piastrine scende molto basso ad esempio inferiore a 10.000 per microlitro di sangue si è a rischio di trombocitopenia e sanguinamento incontrollabile a causa di una coagulazione del sangue anormale. Ruoli di vitamina K e piastrine nella coagulazione del sangue

I coaguli si formano come conseguenza delle piastrine e della cascata di coagulazione dipendente dalla vitamina K in cui ogni proteina attiva un altro in una catena di segnalazione proteica. Alla fine la cascata determina l'attivazione del fibrinogeno. Al contatto con l'aria come quando un taglio espone il sangue all'aria le piastrine si disintegrano e reagiscono con il fibrinogeno formando fibre simili a fibre chiamate fibrina. La fibrina forma infine un cerotto simile a una rete che intrappola le cellule del sangue e blocca il flusso di sangue.

Carenza di vitamina K

Una carenza di vitamina K provoca una coagulazione del sangue lenta o assente. Se si sospetta che il sangue non stia normalmente coagulando il medico può eseguire test per misurare il tempo di coagulazione del sangue. La lenta coagulazione del sangue ti mette a rischio di sanguinamento eccessivo e incontrollabile anche se i tuoi numeri di piastrine potrebbero essere normali. I sintomi di una carenza di vitamina K includono frequenti o pesanti epistassi; gengive che sanguinano in modo anomalo; sgabello sanguinolento; sanguinamento mestruale anormalmente pesante nella donna; e la pelle che contamina molto facilmente. Se si verificano questi sintomi la causa potrebbe essere una carenza di vitamina K o un basso numero di piastrine o entrambi.

Fonti di vitamina K

L'assegno giornaliero raccomandato o RDA per la vitamina K è 80 mcg al giorno per le donne adulte e 65 mcg per gli uomini adulti. Le verdure a foglia verde scure sono una grande fonte di vitamina K: 1 tazza di bietole contiene 299 mcg 1 tazza di cavolo crudo contiene 547 mcg e 1 tazza di broccoli cotti contiene 220 mcg. Diversi tipi di olio forniscono anche vitamina K tra cui soia colza e olio d'oliva ognuno dei quali contiene 25 0 mcg 26 6 mcg e 8 1 mcg di questa vitamina in 1 cucchiaio. di petrolio rispettivamente.