Salute e malattia

Posizione | | Salute e malattia >  | Salute | Malattie e lesioni |

Trattamento a base di erbe per la neuropatia periferica

La neuropatia periferica colpisce le estremità del corpo come i piedi e le mani. Può essere causato da traumi ai nervi che forniscono gli arti o livelli incontrollati di zucchero nel sangue nel diabete. È importante gestire i sintomi neuropatici ad esempio il dolore grave la perdita delle funzioni motorie e sensoriali e prevenire l'ulteriore progressione del danno ai nervi. Per la neuropatia diabetica ridurre e controllare i livelli di zucchero nel sangue sono strategie di prima linea. La terapia a base di erbe può essere utilizzata per alleviare o ridurre i sintomi della neuropatia periferica. Consulta sempre un medico prima di iniziare le terapie alternative.

Proprietà biochimiche

Le erbe hanno diverse proprietà biochimiche e modalità di azione nel corpo. Ad esempio gli olii di erbe di primula e semi di lino contengono alti livelli di acidi grassi essenziali necessari per costruire guaine mieliniche intorno alle fibre nervose. I peperoni di Caienna contengono la capsaicina una sostanza utilizzata per inibire i sintomi del dolore nella neuropatia. Gli oli dell'erba della borragine contengono acido gamma linolenico che può conferire benefici positivi alla neuropatia diabetica. L'aglio ha proprietà allil propil disolfuro e sulpur per aumentare la sensibilità all'insulina nelle cellule. L'erba di San Giovanni possiede l'ipericina una sostanza antinfiammatoria e un agente anaglesico.

Sicurezza ed efficacia

La Food and Drug Administration non controlla o regola rigorosamente l'uso delle erbe negli Stati Uniti. L'efficacia e la sicurezza delle erbe non sono state ampiamente studiate per il trattamento della neuropatia e possono verificarsi potenziali effetti avversi di tossicità e sovradosaggio. Ad esempio l'olio di enotera può indurre convulsioni o potenzialmente abbassare la pressione sanguigna se assunto in concomitanza con alcuni farmaci da prescrizione. I pazienti che assumono l'erba di San Giovanni dovrebbero evitare l'esposizione prolungata al sole poiché potrebbero causare una fotodermatite. Ogni erba possiede purezza efficacia e forza diverse. Informare sempre o consultare un medico prima di iniziare i trattamenti a base di erbe.

Interazioni tra farmaci ed erbe

Gli studi hanno mostrato potenziali pericoli derivanti dal mescolare le erbe con le droghe. Ad esempio l'erba di San Giovanni può influenzare le funzioni dei farmaci con obbligo di prescrizione medica come pillole anticoncezionali anticoagulanti farmaci MAO-inibitori o farmaci per l'asma. Erbe e spezie come aglio e zenzero possono causare prolungate tendenze al sanguinamento in alcuni individui. Alcune erbe possono causare allergie e reazioni cutanee come prurito purite orticaria ed eruzioni cutanee. Informare e consultare sempre un medico prima di affermare la terapia a base di erbe.

Vantaggi delle erbe

Alcuni benefici dell'uso di erbe per trattare la neuropatia periferica sono l'efficacia in termini di costi un minor numero di potenziali effetti collaterali e minori rischi per la tossicodipendenza dipendenza e abuso. Le erbe possono essere somministrate o consegnate come compresse orali polveri paste creme tinture o oli emulsionanti. Le erbe possono avere il potenziale per rallentare il tasso di danno ai nervi. Un articolo pubblicato nel 2004 online nel Cochrane Database Systematic Review dal ricercatore JP Lui ha dimostrato che le erbe cinesi come Jiangtang foglie di basilico santo e Xianzhen Pian hanno mostrato significativi effetti ipoglicemici nei pazienti diabetici di tipo 2.

Erbe per migliorare i sintomi

Alcune erbe possono migliorare i sintomi della neuropatia. Uno studio pubblicato su "Diabetes Care" nel luglio 2006 ha citato il significativo miglioramento dei sintomi nel paziente che assumeva acido orale aipoico. Alcune erbe naturali come l'olio di enotera hanno mostrato alcuni benefici per l'inversione del danno nervoso e possono aiutare a migliorare la velocità di conduzione nervosa nei pazienti neuropatici. Un articolo pubblicato nel "British Journal of Pharmacology" dal ricercatore N. Cameron ha concluso che l'olio di primula può aiutare a migliorare e invertire i deficit di conduzione nervosa nella neuropatia.