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Dopo aver avuto il cancro ai testicoli è possibile ottenere una donna incinta?

l cancro del testicolo il tipo più comune di cancro negli uomini di età compresa tra 20 e 34 secondo un articolo del febbraio 2004 su "Cancro" colpisce i maschi in modo particolarmente sensibile tempo rispetto alla fertilità. Molti maschi in questa fascia di età non stanno ancora pensando alla genitorialità e la preoccupazione di avere un cancro spesso sostituisce la preoccupazione per la paternità a meno che il personale medico non la presenti. La buona notizia è che quasi tutti i maschi con cancro ai testicoli possono generare figli dopo il trattamento soprattutto se pianificano in anticipo prima dell'inizio del trattamento.

Il cancro del testicolo si verifica nei testicoli gli organi riproduttivi maschili responsabili creazione e archiviazione di sperma. Si possono sviluppare due tipi di cancro ai testicoli: il seminoma un tumore a crescita lenta che colpisce più spesso gli uomini tra i 30 e i 40 anni; e il nonseminoma più comune e più rapido in crescita. I trattamenti variano a seconda del tipo di cancro e di quanto le cellule si sono diffuse. La possibilità di una futura paternità dipende dal trattamento.

Chirurgia e Fertilità

L'orchiectomia o rimozione dei testicoli può essere eseguita per trattare sia i seminomi che i non seminomi. Se viene rimosso un solo testicolo l'altro sarà in grado di produrre uno sperma adeguato per generare un figlio. Se entrambi i testicoli vengono rimossi lo sperma deve essere inclinato prima dell'orchiectomia o non ci sarà alcuna possibilità di ottenere una donna incinta.

La chirurgia per rimuovere i linfonodi nell'addome può causare l'eiaculazione retrograda. Le tecniche chirurgiche che risparmiano i nervi possono prevenire l'eiaculazione retrograda ma non tutti i chirurghi eseguono questo intervento chirurgico. Lo sperma può essere recuperato dal testicolo o dalla vescica con procedure di fertilità se avviene l'eiaculazione retrograda.

Radiazioni e fertilità

Le radiazioni sono tipicamente utilizzate solo per trattare i seminomi perché i noneminomi non rispondono altrettanto bene ad esso. Le radiazioni ai testicoli causeranno un calo temporaneo della conta spermatica ma molti uomini recupereranno la capacità di produrre sperma dopo uno o due anni. Lo sperma congelante prima della radiazione elimina la possibilità di finire senza spermatozoi e di non essere in grado di raggiungere una gravidanza.

Chemioterapia e Fertilità

La chemioterapia uccide le cellule germinali che includono lo sperma. Mentre alcuni uomini non inizieranno mai a produrre spermatozoi dopo la chemioterapia il 50 per cento avrà una conta spermatica normale dopo i 24 secondo il libro di testo "Cancro dei testicoli". Lo sperma bancario assicurerà che la possibilità di generare un figlio non venga distrutta insieme alle cellule cancerose durante il trattamento chemioterapico. Entrambi i tipi di cancro ai testicoli sono trattati con chemioterapia. Considerazioni post terapia

Uomini che hanno un testicolo che produce uno sperma adeguato e il cui numero di spermatozoi torna normale dopo che la chemioterapia può raggiungere la gravidanza nel modo usuale dopo il trattamento. Se lo sperma è congelato l'inseminazione intrauterina o la fecondazione in vitro sono necessarie per ottenere una gravidanza. Se il numero di spermatozoi congelati è molto basso una procedura nota come iniezione intracloplasmatica di spermatozoi o ICSI inietta un singolo spermatozoo in un singolo uovo. Gli embriologi eseguono la procedura dopo che le uova sono state rimosse durante il prelievo degli ovociti.

Se c'è sperma nei testicoli ma non nell'eiaculato dovuto all'eiaculazione retrograda lo sperma può essere rimosso direttamente dal testicolo e iniettato nelle uova recuperate. Le due procedure possono essere coordinate in modo da rendere disponibili spermatozoi freschi anziché congelati.