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Carenza di vitamina D e disturbo bipolare

L'esposizione alla luce solare consente al corpo di assorbire la vitamina D una vitamina liposolubile che aiuta a regolare il sistema immunitario e le cellule. Il calcio e la vitamina D sono vitali per la crescita e il mantenimento di ossa sane. Alimenti come latte salmone uova e cereali fortificati sono fonti affidabili di vitamina D. La vitamina D è disponibile nella maggior parte degli integratori multivitaminici. Diversi studi collegano la carenza di vitamina D ai sintomi di malattie mentali come il disturbo bipolare.

Il disturbo bipolare è una condizione psichiatrica caratterizzata da periodi di mania e depressione. Esistono diverse forme della condizione a seconda della gravità degli sbalzi d'umore. Secondo MedlinePlus il disturbo bipolare colpisce ugualmente entrambi i sessi e di solito inizia intorno ai 15-25 anni. I sintomi della mania sono umore elevato aumento di energia insolita elevata autostima e pensieri di corsa. Episodi depressivi includono sentimenti di inutilità tristezza pensieri di suicidio e mancanza di energia. Il trattamento standard per il disturbo bipolare è una combinazione di stabilizzatori dell'umore benzodiazepine e antipsicotici.

Carenza di vitamina D

La carenza di vitamina D si verifica quando l'esposizione alla luce solare è insufficiente e l'assunzione raccomandata è troppo bassa per un periodo. Secondo l'Office of Dietary Supplements il rachitismo e l'osteomalacia sono le principali malattie associate alla carenza di vitamina D. Il rachitismo colpisce i bambini e l'osteomalacia si verifica negli adulti. I sintomi includono rammollimento delle ossa debolezza muscolare e dolore osseo in tutto il corpo. Le persone anziane con pelle scura sono a rischio di sviluppare carenza di vitamina D.

Carenza di vitamina D e bipolarità

La vitamina D è essenziale per la funzione cognitiva e lo sviluppo del cervello; pertanto una carenza di vitamina D causerà un deterioramento cognitivo. "Current Psychiatry Reports" riporta nel 2009 che diversi studi hanno dimostrato un'associazione tra carenza di vitamina D e disturbo bipolare. Nel 2005 la rivista "Neuroscience Letters" riporta uno screening dei recettori della vitamina D in pazienti con disturbo bipolare e altre condizioni psichiatriche per le mutazioni. Solo un paziente ha presentato una mutazione nei recettori della vitamina D schermata. Lo studio non ha misurato i livelli di vitamina D nei pazienti ei risultati sono inconcludenti.

Considerazioni

Sebbene vi siano legami con la carenza di vitamina D e disturbo bipolare nessun trial clinico o studi approfonditi dimostrano carenza di vitamina D provoca sintomi di disturbo bipolare. I farmaci prescritti sono il modo più efficace per trattare i sintomi bipolari. A seconda di dove vivi solo 10 minuti di esposizione al sole forniscono giornalmente la dose raccomandata di vitamina D al giorno. Se soffri di obesità o di malassorbimento di grassi sei maggiormente a rischio di soffrire di carenza di vitamina D. Assumere integratori di vitamina D e consultare un medico per ulteriori opzioni di trattamento se si sospetta di avere una carenza di vitamina D.