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Le teorie di emozione e motivazione

Le emozioni e motivazioni sono forze che spingono le persone ad agire guidando. Senza questi, gli individui potrebbero mancare una reale volontà di fare qualsiasi cosa. Tuttavia, la fonte di motivazione e il desiderio è sconosciuto, che porta molti ricercatori di psicologia a speculare su dove le emozioni e le motivazioni vengono. Diverse teorie hanno portato. Istinto e unità

Alcuni teorici ipotizzano che ci sia una forza nascosta che ci spinge a fare quello che facciamo. Alcuni credono che siamo motivati ​​a fare le cose perché abbiamo programmazione genetica che ci costringe a svolgere compiti. Alcune persone credono anche che la tensione si accumula circostante una particolare azione e che la repressione dei desideri sconvolge l'equilibrio.
Sociobiologia e Incentive

sociobiologi credono che gli esseri umani hanno sviluppato un sistema complesso che alla fine porta ad alcuni individui che hanno una maggiore possibilità di riprodursi. Coloro che credono nella teoria incentivo credono che gli individui impegnarsi in azioni se hanno incentivi a farlo.
Di Maslow Gerarchia

psicologo Abraham Maslow ha sviluppato una gerarchia delle esigenze. Questa gerarchia determina quali soggetti si impegnino in prima persona, al fine di raggiungere la felicità. Per esempio, in questa gerarchia, gli individui hanno più probabilità di ignorare esigenze sociali al fine di soddisfare esigenze biologiche più base, come la necessità di cibo. Nella gerarchia di Maslow, l'obiettivo finale è auto-realizzazione.
James-Lange

James-Lange (chiamato per psicologi William James e Carl Lange) teoria delle emozioni è che gli individui si sentono le emozioni, perché essi stanno vivendo stati fisiologici. Quindi, un individuo si sente arrabbiato perché sta stringendo i denti, piuttosto che quello che sta stringendo i denti perché è arrabbiato.
Cognitive Theory

Psicologi Stanley Schachter e Jerome E. Singer ha sostenuto che quando sentiamo le emozioni, non realmente sperimentiamo le emozioni che descriviamo. Stiamo vivendo un complesso groviglio di sentimenti, ma noi etichettiamo le nostre emozioni al fine di comprenderli. Ma non c'è sentimento arrabbiato, triste o felice.